RockinArt: alla scoperta di Firenze attraverso i materiali dei suoi monumenti

Alba Patrizia Santo, Elena Pecchioni, Carlo Alberto Garzonio

L’applicazione Florence RockinArt, in italiano e in inglese, fornisce gli strumenti per un’osservazione approfondita dei materiali lapidei utilizzati nell’architettura fiorentina. È rivolta a tutti coloro che vogliano scoprire i monumenti di Firenze, osservando con occhio attento le pietre che li costituiscono. La città è caratterizzata dal colore delle sue pietre: dal caldo ocraceo della Pietraforte, al grigio ceruleo della Pietra Serena, al bianco dei marmi, al rosso dei calcari e al verde delle serpentiniti. Firenze, per l’immenso patrimonio artistico di cui è ricca, costituisce una sorta di «museo» a cielo aperto e le conoscenze geolitologiche possono fornire una cultura materiale che va ad integrare le conoscenze storiche e architettoniche.

 

VirtHuLab Action Research Platform (VARP): una piattaforma ludicizzata per la ricerca azione in psicologia

Andrea Guazzini

La piattaforma VARP permette di modificare indirettamente gli atteggiamenti e la percezione che le persone hanno su temi specifici (ad esempio: immigrazione, ambiente) attraverso una nested gamification, ossia una ludicizzazione di una dinamica comunitaria in ambiente virtuale. In questa occasione l’oggetto della dimostrazione sarà “La percezione della scienza e degli scienziati”.

 

La scienza svela i segreti dell’arte

Raffaella Fontana, Jana Striova

L’obiettivo è mostrare come una macchina fotografica a infrarossi sia in grado di rivelare immagini non visibili ad occhio nudo. La dimostrazione restituirà il disegno preparatorio di un’opera d’arte selezionata.

 

Fotonica: quando la luce è magia… e musica!

Costanza Toninelli, Maja Colautti, Francesco Piccioli

Una serie di esperimenti educativi per mostrare le proprietà fondamentali della luce rilevabili in natura e utilizzate nelle applicazioni tecnologiche del mondo moderno.
Attraverso attività coinvolgenti, si scoprirà come le leggi della riflessione e della rifrazione possono ingannare l’occhio umano; il funzionamento delle fibre ottiche attraverso una cascata di acqua luminosa; le leggi di induzione elettromagnetica e levitazione magnetica con una lampadina fluttuante; uno strumento musicale ‘luminoso’, che può suonare senza essere toccato.

 

Un meraviglioso mondo virtuale: valutazione percettiva di progetti rurali

Irene Capecchi

Come e in quale misura le strutture e le installazioni utilizzate per la produzione di energia cambiano la struttura del paesaggio e la sua percezione? Questa domanda è posta nel contesto delle aree rurali in cui si trovano le installazioni di energia eolica. Il progetto è finalizzato all’analisi percettiva degli spazi attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, in tre differenti tour, ciascuno dei quali visualizzato in virtual reality: le cantine vinicole, un paesaggio eolico e una simulazione tridimensionale.

 

Leggere gli alberi e il legno

Claudia Cocozza, Davide Travaglini, Francesca Giannetti, Gherardo Chirici

Attraverso una serie di strumenti per l’analisi di materiale legnoso, sarà dimostrato il valore dell’albero per la definizione di aspetti ecologici di interesse ambientale e tecnologici. Saranno mostrati strumenti da campo per la misura: del diametro del fusto, dell’accrescimento e del processo traspirativo dell’albero in continuo, della crescita dell’albero nel passato attraverso la dendrocronologia, della struttura del bosco.

 

Come ti spiego il rischio idraulico con i mattoncini LEGO

Enrica Caporali

Presentazione di un modello di simulazione di piene fluviali realizzato con i mattoncini LEGO, che riproduce una porzione significativa di un territorio antropizzato, attraversato da un corso d’acqua. Il modello è finalizzato a facilitare la comprensione del fenomeno delle piene fluviali e delle inondazioni e a promuovere la percezione del rischio idraulico.
Inoltre, il modello è dotato di un serbatoio di accumulo dell’acqua e di un sistema di pompaggio per la simulazione della dinamica di piene fluviali e di inondazioni.

 

Centro per la Protezione Civile dell’Università di Firenze

Nicola Casagli, Massimiliano Nocentini, Elisa Bandecchi, Luca Tanteri, Guglielmo Rossi

Il Centro per la Protezione Civile coniuga le competenze che l’Ateneo offre al Servizio Nazionale della Protezione Civile nel settore della previsione, prevenzione dei rischi e superamento dell’emergenza, con la necessità di diffondere una cultura di protezione civile, integrando tali attività in ambito universitario.
Saranno presentati i prototipi di drone Saturn 2 e Saturn Mini, con dimostrazione di volo in spazio esterno: la tecnologia alla base dei droni Saturn consiste di un brevetto che migliora le prestazioni e la sicurezza dei droni per il telerilevamento.
Sarà inoltre possibile assistere alla dimostrazione interattiva della tecnica radar interferometrica basata a terra, utilizzata per il monitoraggio di aree interessate da dissesto idrogeologico. Questa tecnica è una delle più avanzate al mondo nel campo del monitoraggio dei fenomeni franosi.
Infine, ci sarà una postazione hands-on dedicata ai bambini con esperimenti scientifici attinenti ai rischi naturali.

 

Istintivi o riflessivi? …Mettiamoci alla prova e prendiamo consapevolezza dei nostri processi mentali!

Chiara Pecini, Christian Tarchi (Unità di Ricerca PAS – Psicologia A Scuola)

Saranno proposte attività, giochi ed esperimenti, calibrati per diverse fasce d’età, per favorire la consapevolezza dei propri processi cognitivi di controllo e delle caratteristiche del pensiero critico.

 

Che ore sono? Basta guardare le stelle

Susanna Bisogni, Barbara Olmi

Laboratorio per la costruzione di strumenti per osservare il cielo: l’astrolabio e il notturlabio.
Avevate mai pensato di guardare il cielo per sapere che ore sono? Un laboratorio per familiarizzare con i movimenti (apparenti) della volta celeste. I partecipanti potranno costruire due semplici strumenti da portare a casa: il notturlabio, che permette di capire l’orario allineando le stelle del Grande Carro, e l’astrolabio che consente di imparare a riconoscere le costellazioni più famose e capire come le stelle visibili cambino a seconda della stagione dell’anno e dell’orario in cui osserviamo il cielo.

Attività per bambini e ragazzi tra gli 8 e i 12 anni.

 

Viva la risoluzione!

Alessandra Zanazzi

Ormai tutte le immagini che si vedono, le foto scattate con il telefonino o con le macchine fotografiche, sono immagini digitali, fatte da un computer e formate da pixel… E sono state inventate dagli astronomi! In questo laboratorio giocheremo con i chiodini colorati per capire cosa sono i pixel, cos’è la risoluzione delle immagini e perché avere una buona risoluzione è tanto importante per lo studio dell’astronomia.

Attività per bambini e ragazzi tra gli 8 e i 12 anni.

 

La fisica nucleare fra gioco e letture

Mariaelena Fedi, Adriana Nannini

Un unico spazio espositivo che racchiude due proposte per raccontare la fisica nucleare (in particolare gli acceleratori e la radioattività): due approcci diversi, il gioco e le letture, per parlare a bambini, ragazzi e adulti.
Acceleropoly: un gioco per scoprire come si analizzano opere d’arte e particolato disperso nell’aria con un piccolo acceleratore. I bambini lanceranno il dado, supereranno le prove, per diplomarsi giovani scienziati.
Racconti (Radio)Attivi: immagina un mondo senza la radioattività. La nostra vita cambierebbe o non ce ne accorgeremmo neanche? Oppure immagina di entrare nei laboratori dei fisici che l’hanno scoperta. Magia o scienza? Racconti interattivi per capire come la fisica nucleare influenza la nostra vita.

Attività per bambini, ragazzi e adulti.

 

Le illusioni della mente

Giorgio Gronchi

Così come le illusioni percettive consentono di comprendere i meccanismi con cui le informazioni visive vengono elaborate, gli effetti di illusionismo dei prestigiatori possono svolgere un ruolo analogo per i processi di pensiero. Saranno mostrate illusioni (predizioni e lettura della mente) che serviranno da spunto per brevi spiegazioni su come gli esseri umani ragionano e prendono decisioni. Tali spiegazioni faranno riferimento a teorie ed esperimenti della letteratura psicologica, nonché ad esempi tratti dalla vita quotidiana (dai comportamenti di acquisto, alle truffe).