28 settembre 2018

Sede: “Tartarugone” di Piazza del Mercato
Orario: dalle 19.00 alle 19.30

 

Per saperne di più

Il Linguistic Landscape (LL) si definisce come lo studio della lingua scritta nello spazio pubblico e uno dei più recenti e interessanti sviluppi lo vede legarsi ai contesti educativi. L’obiettivo degli studi che intendiamo presentare è quello di osservare, documentare e analizzare le occorrenze linguistiche in forma scritta presenti su cartelli, segnali e avvisi in un campione di scuole secondarie di primo e secondo grado italiane. La ricerca mira ad ottenere una panoramica completa delle funzioni del cosiddetto Linguistic Schoolscape, ponendo particolare attenzione alle lingue che è possibile incontrarvi, all’eventuale presenza di lingue immigrate, alle caratteristiche dei cartelli multilingue e alle differenze tra occorrenze top-down e bottom-up. Allo stesso tempo, l’indagine punta ad indagare il grado di consapevolezza e gli atteggiamenti dei soggetti coinvolti nella creazione e fruizione dello Schoolscape, vale a dire studenti e studentesse, personale docente e dirigenti scolastici. La finalità è quella di comprendere le ideologie più diffuse e riportare buone pratiche per poter, successivamente, intervenire e sviluppare progetti atti alla creazione di una maggiore consapevolezza linguistica.
La scuola italiana si trova in un momento di grande fermento dal punto di vista linguistico per una serie di fattori quali, soprattutto, l’alto numero di alunni di origine straniera, di prima e di seconda generazione, e la pressione del Consiglio d’Europa, che spinge affinché venga portata avanti un’educazione di tipo plurilingue e interculturale. L’osservazione dello Schoolscape di aule e corridoi appare uno strumento utile al fine di ottenere una prima fotografia di come tali fattori influiscano e trovino spazio all’interno delle mura scolastiche.
La presentazione si rivolge a insegnanti, dirigenti e studenti che vogliano entrare in contatto con questa nuova prospettiva di indagine e trarre ispirazione per modificare la propria realtà scolastica.

Organizzatore

Università per Stranieri di Siena